AYOUB NACER: VOGLIO RISCATTARE LA MIA VITA DIMOSTRANDO AL MONDO QUANTO VALGO

Per qualunque fighter di MMA poter debuttare in Bellator a soli 22 anni è una vera occasione d’oro, una di quelle che possono cambiare completamente la propria vita. Ma se per alcuni questo cambiamento è la realizzazione di un bellissimo sogno per qualcun altro è addirittura un’ancora di salvezza. È il caso di Ayoub Nacer che sabato 29 ottobre combatterà a Bellator Milano. Per lui sarà anche il debutto assoluto nel professionismo dopo 3 successi prima del limite su altrettanti match da dilettante. Lo abbiamo raggiunto a Canzo, in provincia di Como, dove fa l’operaio e da dove ogni giorno, appena finito il turno, raggiunge la palestra del Clan Mano di Pietra di Cristian Binda ad Erba per allenarsi con una passione senza eguali. Una passione frutto di una storia difficile che ha voluto raccontarci.

“Io sono cresciuto senza padre – ci dice subito Ayoub spiazzandoci – e 6 anni fa mia madre ha dovuto lasciarmi per trasferirsi a Dubai per trovare un lavoro migliore. Mi son trovato così a 16 anni a vivere da solo e a dover praticamente adottare lo stile di vita di un adulto. È stato terribile. Ero completamente solo pieno di rabbia. Per fortuna ho scoperto le MMA e soprattutto la palestra del Clan Mano di Pietra. Qui ho trovato la famiglia che non avevo e Cristian Binda è stato un padre per me. Le MMA mi hanno permesso di sfogarmi e di evitare di prendere cattive strade ma non solo, mi hanno dato una speranza ed uno scopo nella vita”.

Immaginiamo che ti abbai stupito essere stato contattato da Bellator per il debutto da pro…

“Si ed ho provato un’emozione indescrivibile. Non posso farmi scappare questa opportunità. Io ho iniziato a fare MMA con lo scopo di diventare prima un vero fighter professionista e poi un campione. Adesso ho l’occasione di realizzare entrambi gli obiettivi: strappare un contratto con una grande promotion vincendo a Bellator Milano per poi scalare il ranking ed arrivare alla cintura, sono pronto a dare la vita per questo”.

Che tipo di fighter sei?

“Molto aggressivo e con colpi pesanti ma comunque so adattarmi alle caratteristiche del mio avversario. Mi ritengo un atleta completo in grado di dire la sua sia in piedi sia a terra”.

Conosci il tuo avversario?

No e non mi interessa. Sono pronto a combattere con chiunque, voglio mostrare a tutto il mondo quanto valgo”.

BELLATOR 287: PICCOLOTTI VS. BARNAOUI MAIN CARD*

29 OTTOBRE 2022, ALLIANZ CLOUD MILANO

Apertura cancelli H 16.30, inizio match H 17.30

Main Event Pesi Leggeri: Adam Piccolotti (13-4) vs. Mansour Barnaoui (19-4)

Co-main event Pesi Medi: #3-Fabian Edwards (10-2) vs. Charlie Ward (10-4)

Pesi Leggeri: Saul Rogers (15-4) vs. Tim Wilde (14-4-1)

Pesi Piuma: #8-Justin Gonzales (13-1) vs. Andrew Fisher (19-8-1)

BELLATOR 287: PICCOLOTTI VS. BARNAOUI PRELIMINARY CARD*

Pesi Massimi Leggeri: Simon Biyong (8-2) vs. Dragos Zubco (3-1)

Pesi Leggeri: Alfie Davis (14-4-1) vs. Thibault Gouti (16-5)

Pesi Paglia Femminili: Chiara Penco (7-3) vs. Manuela Marconetto (3-1)

Pesi Piuma: Yves Landu (17-9) vs. Walter Cogliandro (11-3-1)

Pesi Gallo Ayoub Nacer (0-0-0) vs. Cherif Ba Pape (1-0)

Pesi Medi: Costello van Steenis (13-2) vs. Kamil Oniszczuk (9-1)

Pesi Welter: Nicolò Solli (3-1, 1 NC) vs. Bourama Camara (5-1)

Catchweight - 82 kg: Steven Hill (5-0) vs. Andrea Fusi (8-6)

Pesi Massimi Leggeri: Luke Trainer (5-1) vs. Lucas Alsina (11-3)

Pesi Leggeri: Davy Gallon (21-7-2) vs. Daniele Scatizzi (11-6)

Pesi Piuma Alex Bertinazzi (3-1) vs. Edoardo Caiazza (1-0)

Pesi Gallo: Percy Herrera (8-6) vs. Luca Iovine (17-8)

*Soggetta a possibili cambiamenti